Pubblicato il 7 Aprile 2024
Autore: ced
La Commissione ha appaltato lo sviluppo di un calcolatore per valutare l'impatto delle opere audiovisive in termini di CO2.
Il dialogo della Commissione con le parti interessate sul tema del greening del settore audiovisivo nel giugno 2021 è culminato in una dichiarazione comune pubblicata nel febbraio 2022. Tale dichiarazione raccomandava l'adozione di una metodologia standardizzata per misurare le emissioni di carbonio. La Commissione ha ora compiuto un significativo passo avanti affidando tramite gara di appalto, al consorzio con il leader Seriotec insieme a KlimAktiv, lo sviluppo di un calcolatore per valutare l'impronta di carbonio delle opere audiovisive.
Il progetto - che si svolgerà da gennaio 2024 a dicembre 2027 con un budget stimato di 650.000 euro - fornirà una metodologia di calcolo comune e un' applicazione web di facile utilizzo che tutti i produttori dei 27 Stati membri dell'UE potranno utilizzare per calcolare l'impronta di carbonio delle loro produzioni audiovisive. L'applicazione integrerà i calcolatori esistenti ed emergenti attraverso uno scambio comune di API e di dati. Il calcolatore comune, tuttavia, non sostituirà i calcolatori nazionali nei casi in cui potrebbero essere necessarie misurazioni più approfondite. È importante sottolineare che questo strumento sarà accessibile gratuitamente agli utenti. Lo strumento sarà particolarmente utile per i produttori di film e serie televisive, gli addetti alla sostenibilità audiovisiva, i membri dell'equipaggio incaricati della misurazione del carbonio, nonché i fondi cinematografici, in particolare per le coproduzioni europee.
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