La Commissione Europea ha pubblicato un bando, con un budget da 6 milioni di euro, per la creazione di piattaforme media europee, con l'obiettivo di migliorare l'accesso dei cittadini dell'UE a informazioni affidabili in tutta l'Unione europea.

I candidati devono presentare progetti che migliorino ed espandano i sistemi di media tecnici fornendo contenuti e/o programmazione di notizie.
Sono incoraggiati a collaborare e ad aumentare la disponibilità di reportage originali, aiutando le organizzazioni dei media a raggiungere un nuovo pubblico.

I candidati dovranno spiegare come questi progetti consentano di gestire i contenuti in modo efficace o contengano metodi sufficienti per i sistemi di ricerca e scoperta dei contenuti.
La trasparenza e l'apertura degli strumenti tecnici e delle modalità editoriali sono componenti fondamentali del bando.
Gli utenti dovrebbero sentirsi al sicuro, informati quando accedono alle informazioni e protetti da tecniche di manipolazione indesiderate. Se utilizzati, gli algoritmi dovrebbero essere spiegabili e verificabili e progettati per proteggere i diritti fondamentali dei cittadini nonché i valori legati agli standard di qualità delle notizie, come la comunicazione basata sui fatti, la cronaca imparziale, l'indipendenza, il pluralismo, la diversità di punti di vista, l'equità, la trasparenza e il rispetto della dignità umana, dell'uguaglianza e dei diritti umani.

Queste disposizioni tecniche dovrebbero essere combinate con un'offerta di notizie credibile e raggiungere il maggior numero possibile di cittadini dell'UE nel maggior numero possibile di lingue europee, ad esempio attraverso la traduzione umana e automatica o coinvolgendo i moltiplicatori.

L'invito è aperto alle organizzazioni dei media, comprese emittenti ed editori, agli sviluppatori di tecnologie per i media e ad altre organizzazioni attive nel dominio dei media. I candidati sono invitati a coinvolgere il maggior numero possibile di organizzazioni al fine di ampliare la portata e l'impatto dei progetti proposti.

Il focus territoriale dell'azione sono gli Stati membri dell'Unione Europea. I consorzi devono includere organizzazioni di media di almeno cinque diversi Stati membri dell'UE.

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Scadenza: 17 ottobre 2022